Scendendo verso sud, il nostro viaggio alla scoperta delle fortezze del passato ci conduce a Riva del Garda, dove circondata dalle acque del Lago sorge l’austera Rocca.
Questo edificio ha riportato diversi cambiamenti nel corso del tempo: la prima edificazione si colloca nel XII secolo e prevedeva le quattro torri angolari più alte rispetto alla struttura, ma durante la dominazione austriaca queste vengono ridotte all’altezza del tetto con la sola eccezione del mastio. Gli interventi di modifica e ampliamento si sono susseguiti nel tempo a seconda delle signorie e dei sovrani che hanno governato la città: non solo Scaligeri e Visconti, ma anche Venezia e principi vescovi di Trento, tra i quali è bene ricordare Bernardo Clesio.
L’accesso alla struttura che presenta una parte in pietra e un’altra in muratura, avviene passando su di un piccolo ponte che taglia le acque del canale che circondano la Rocca. Grazie all’opera di restauro effettuata in tempi recenti, ora all’interno della Rocca ha sede il Museo Civico di Riva del
Garda, parte della struttura del MAG Museo Alto Garda, in cui sono conservati oggetti del passato artistico e culturale della zona.
La Rocca e il Museo all’interno sono aperte tutto l’anno. Sono possibili visite guidate per singoli o gruppi, per informazioni più dettagliate è a disposizione la pagina web del MAG.
La piazza di fronte all’ingresso è raggiungibile a piedi e non lontano è ubicato un ampio parcheggio.