967 ettari di boschi di faggio, abete bianco e rosso, una magnifica area di grande interesse botanico con una rara varietà di fauna e specie endemiche: questa è la Riserva Integrale Lastoni Selva Pezzi sul Monte Baldo.
Nei boschi della Riserva Integrale Lastoni Selva Pezzi trovano un habitat ideale camosci, caprioli, cervi, ben 48 specie di uccelli nidificanti come l'astore, il gipeto, l'aquila reale, il fagiano di monte, la coturnice, il picchio nero, il nibbio reale ed anche predatori come la splendida lince.
La superficie della riserva è quasi interamente coperta da boschi di latifoglie e conifere alle quote inferiori e da circhi glaciali e vegetazione a piante pioniere, capaci di adattarsi a situazioni ambientali estreme, nei pressi della zona più elevata.
Qui sono stati sviluppati progetti di reintroduzione della pernice bianca (Lagopus mutus) con l'obiettivo di ripristinare l'equilibrio ecologico mediante l'inserimento di una componente faunistica che era mancante nel comprensorio del Monte Baldo. La Pernice bianca era infatti presente fino al 1971 e si è poi estinta per cause antropiche, principalmente caccia e bracconaggio.
Sempre in questa zona sono stati introdotti negli anni '70 la marmotta, di cui non esisteva traccia ormai da decenni, ed il camoscio che era scomparso ancor prima della fine dell’800. A partire dal 1987 e fino al 1994 sono stati immessi una sessantina di capi provenienti dal Parco Nazionale Gran Paradiso e dal Parco Regionale delle Alpi Marittime.
In questo ambiente così diversificato, si sviluppa un percorso di trekking spettacolare lungo 7,3 km che da San Michele porta a Tratto Spino, con circa 1200 mt di dislivello su terreno misto, sentiero e sottobosco.
Si parte da una quota di 580 mt a San Michele di Malcesine per arrivare alla quota massima di 1760 mt a Tratto Spino in circa 3 ore di cammino.
Per raggiungere San Michele è necessario prendere la Funivia Malcesine-Monte Baldo e fermarsi alla stazione intermedia oppure si può utilizzare l'auto. Una volta giunti a Malcesine in auto, si prende la via Panoramica e arrivati a passo Campiano si prosegue in salita per circa 2 km restando sulla strada più larga finché non si arriva alla stazione della funivia, da qui parte il percorso a piedi.
Dalla stazione intermedia della Funivia bisogna dirigersi in salita verso est tenendo il lago alle spalle. Alla fine del sentiero si trova la via cementata dei Prai, a quel punto si svolta a destra per prendere il primo sentiero a sinistra nel bosco che taglia la via dei Prai. Una volta proseguito il percorso in salita fino al capitello del Signor, al bivio si tiene la destra (sentiero numero 2) e si abbandona l’asfalto, si continua a salire prima su mulattiera poi su sentiero fino ad arrivare alla Caserma dei Piombi.
Qua inizia un bellissimo tratto nel bosco con delle parti piuttosto ripide che portano alla stazione a monte della Funivia Malcesine Monte Baldo.
Una volta usciti dal bosco si possono ammirare dei bellissimi panorami su tutto il Lago e le catene montuose circostanti.
Superata la radura dei Piombi, giunti alla seconda biforcazione si tiene la sinistra e si prosegue sempre dritti fino ad arrivare alla meta finale, Tratto Spino.